Mostre arte contemporanea Bergamo

Dalla nascita all’evoluzione fino alle mostre arte contemporanea Bergamo

Mostre arte contemporanea Bergamo

L’evoluzione dell’arte contemporanea

L’arte contemporanea è il frutto della combinazione di criteri, tecniche, materiali e soggetti innovativi che la rendono completamente diversa rispetto all’arte antica, oltre che di difficile definizione. Lo sviluppo dell’arte contemporanea ha particolarmente risentito dei mutamenti sociali e scientifici e ciò che ha ulteriormente influito alla sua espansione è stata la voglia rivoluzionaria degli artisti di sperimentare nuovi linguaggi e nuove tecniche.

Non vi è un’opinione univoca circa il collocamento storico dell’arte contemporanea: alcuni storici identificano il suo inizio con la fine della Seconda Guerra Mondiale, altri sostengono che inglobi tutta l’arte del ‘900. Ad ogni modo, la differenza principale tra l’arte antica e l’arte contemporanea sta nell’assenza di una scuola artistica predominante per quest’ultima.

Nel 1910 a Londra, il critico Roger Fry e alcuni suoi amici fondano una società privata che acquista opere d’arte destinate ai musei pubblici, che prende il nome di Società d’Arte Contemporanea. Società simili vengono fondate in tutto il mondo durante tutti gli anni Trenta e, ancora oggi, esistono istituzioni - come musei, gallerie private, scuole d’arte, spazi di singoli artisti, collezionisti e curatori - che espongono opere d’arte all’interno dei loro spazi.

Ceribelli è una Galleria d’arte che sorge ai piedi delle mura di Città Alta che dà spesso vita a mostre arte contemporanea Bergamo, accogliendo nei suoi spazi espositivi le opere di artisti che hanno fatto la storia dell’arte contemporanea.

Arte contemporanea Bergamo mostre

I movimenti contemporanei

Quali sono i movimenti artistici che hanno caratterizzato l’arte contemporanea durante lo scorso secolo? Come anticipato, dagli anni Cinquanta ad oggi non ci sono state correnti artistiche predominanti rispetto ad altre, bensì tanti stili diversi accumunati dalla voglia degli artisti di ridare vita a un mondo ormai distrutto e di mettere da parte le ferite, seppur ancora aperte, della Seconda Guerra Mondiale.

Ci sono stati alcuni movimenti artistici che hanno avuto un impatto maggiore rispetto ad altri.

  • Pop Art. Nasce negli anni Cinquanta in Gran Bretagna e negli Stati Uniti e viene identificato come il prosecutore dell’espressionismo astratto. A differenza delle tecniche artistiche tradizionali, gli artisti della Pop Art mescolano tra di loro diverse tecniche, come stampe, fotografie, fumetti e disegni.
  • Minimalismo. Viene collocato a metà degli anni Sessanta e il suo elemento differenziante sta nell’utilizzo di forme elementari presentate in sequenze ripetitive.
  • Pittura Analitica. Si sviluppa all’inizio degli Settanta in Italia, dalla voglia di alcuni artisti di ripartire a ricostruire il nuovo mondo dipingendo con segni grafici grandi superfici.
  • La Metacosa. Un gruppo, formato da sette artisti italiani, che nel 1979 espone per la prima volta le sue opere alla Galleria dell’Incisione di Brescia e che, di recente, è stato omaggiato anche da Galleria Ceribelli con una mostra d’arte contemporanea Bergamo.
Mostre d’arte contemporanea Bergamo

Le mostre di Galleria Ceribelli

Fin dalla sua fondazione, sono numerose le mostre arte contemporanea Bergamo ospitate da Galleria Ceribelli e, ancor di più, le opere di artisti - pittori, scultori, incisori, litografi e molti altri - esposte al suo interno. 

Viene inaugurata nel 1993, fortemente voluta dal suo fondatore Arialdo Ceribelli, appassionato, studioso ed esperto conoscitore dell’arte figurativa del Novecento. Per oltre vent’anni, dal 1965 al 1990, è stato il responsabile delle ricerche iconografiche presso la casa editrice Minerva Italica, per poi dedicarsi alla sua attività autonoma di curatore di mostre e di cataloghi ragionati di grandi incisori antichi e moderni.

Durante questi anni di attività, Arialdo Ceribelli ha organizzato numerose mostre arte contemporanea Bergamo, ponendo Galleria Ceribelli come punto di riferimento, non solo nel panorama artistico bergamasco, ma anche in quello italiano e internazionale.

Tra le mostre più recenti troviamo quelle collettive dedicate al gruppo de La Metacosa, la collettiva “Spazio del corpo e delle idee”, “Che cos’è il paesaggio”, ma anche numerose mostre personali come quella dedicata ai disegni di Enrico Filippini, alle atmosfere sospese si Antonio Ballista e alle fotografie di Andrea Micheli.


Galleria Ceribelli è aperta dal martedì al sabato dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.30, mentre la domenica e il lunedì su appuntamento.

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