Irene Gunston

Irene Gunston è nata nel Galles del Sud negli anni '60. Di origine gallese / maltese, Londra era una destinazione e l'arte una vocazione. L'autostrada non si era rotta in Galles molto oltre Cardiff, le macchine erano rare e i telefoni esotici.

Una vaga consapevolezza di Michelangelo, Leonardo, Henry Moore e il popolare comunicato stampa di "Bricks" di Carl Andre erano i riferimenti artistici.

Le attività più intense della sue infanzia erano la creazione di un ambiente in un armadio. La materialità e lo spaziale erano chiaramente intrinseci nella sua natura. Partendo dal presupposto che gli artisti fossero "pittori", ha combattuto l'impulso dello scultore che era innato, anche se inesplorato. ...

Completando il programma di storia dell'arte al College con libri di seconda mano, le esposizioni di mostre e musei e le discussioni tra gruppi di pari, ha trovato un posto nella scultura come disciplina. I compagni della Central School of Art di Londra nelle vicinanze, hanno svolto un ruolo stimolante e vivace in questo viaggio intellettuale.

Nei primi anni '80, subito dopo il college, si trasferisce a Londra per continuare a lavorare. Il primo studio era in Redchurch Street; ha poi condiviso questo spazio con i contemporanei che avevano già vissuto e lavorato a Londra. Per lo più erano pittori. Tim Cunliffe, che aveva studiato scultura a Canterbury, era uno dei pochi che si era trasferito a Londra, ma si stava rivolgendo di più a Stained Glass. In quel periodo si manteneva lavorando con la stampa tipografica, la stampa di blocchi in rilievo, servendo in un negozio di libri di seconda mano in Museum Street vicino al British Museum e in un negozio di arte e antichità africana a Drury Lane.

Come risultato del lavoro svolto durante la fase di stampaggio e finitura nella fonderia, fu invitata a lavorare part-time con A & A Fine Art Foundry come operaio di fonderia freelance. Questo è stato un momento fruttuoso di trovarsi tra lavoratori altamente qualificati.

Negli anni '90 è stata presentata alla British Art Medal Society dall’alunno di Canterbury Nicola Moss. Dopo essere stato incaricato di fare una medaglia BAMS.

Il suo lavoro ha spesso attirato l'immagine dell'umano e della donna. Pur essendo interessata al soggetto espresso attraverso la narrativa e al suo potenziale empatico fisico, è stato anche importante impegnarsi con la sua linea storica e la tendenza metaforica. Il dialogo con l'opera storica, europea e non europea ha fatto parte del piacere. Raccogliere fili e interessi nella scultura romanica, africana, indiana e preistorica, e il lavoro di artisti come Otto Guttfriend, Giambolognia, Degas, Barlach, Fontana, Verrocchio, Gabo e Riemenschneider, rafforza la natura sofisticata e primordiale dell'attività. La sfumatura dell'equilibrio, della forma e del volume, il rapporto tra superficie e incidente, il ruolo del disegno, la levigatura e la contestualizzazione sono tutte qualità a cui risponde.

Alla fine del 2014 ritorna in Galles per vivere e lavorare a Llangynog.